Il diritto del non voto
Fra poco ricomincerà la tiritera del dovere civico del voto. Perché lo dice la Costituzione. Quella dimenticata da tutti in era “Covid”
Ognuno è libero ovviamente di agire secondo il proprio pensiero e la propria coscienza.
A me piace paragonare le competizioni elettorali degli ultimi decenni a delle gare sportive.
Le gare sportive più importanti e significative sono quelle in cui il numero di partecipanti è elevato, le regole certe e rispettate da tutti.
Se però le regole tendono a vacillare, e si avvertono chiari segni che ci sia qualcosa che non funziona, le strade da seguire per un atleta possono essere due.
O si tura naso ed orecchie e partecipa lo stesso alla competizione, fornendo così alla stessa un marchio di credibilità; oppure decide che lui per amor proprio e dello spirito sportivo, non fornirà nessun attestato di fiducia alla gara e ai suoi organizzatori.