Il Dio modesto

Certo: quando un popolo è in disfacimento, quando sente svanire completamente la fede nel futuro e la speranza della libertà; quando nella sua coscienza la servitù diventa di prima necessità e le virtù dei servi sono una condizione della sua sopravvivenza, allora anche il suo Dio deve modificarsi.

Ecco che diviene bigotto, timido e modesto, raccomanda la “pace dell’anima”: non più odio ma indulgenza.

(Friedrich Nietzsche – L’Anticristo)