Il diritto del non voto

Fra poco ricomincerà la tiritera del dovere civico del voto. Perché lo dice la Costituzione. Quella dimenticata da tutti in era “Covid”

Ognuno è libero ovviamente di agire secondo il proprio pensiero e la propria coscienza.

A me piace paragonare le competizioni elettorali degli ultimi decenni a delle gare sportive.

Le gare sportive più importanti e significative sono quelle in cui il numero di partecipanti è elevato, le regole certe e rispettate da tutti.

Se però le regole tendono a vacillare, e si avvertono chiari segni che ci sia qualcosa che non funziona, le strade da seguire per un atleta possono essere due.

O si tura naso ed orecchie e partecipa lo stesso alla competizione, fornendo così alla stessa un marchio di credibilità; oppure decide che lui per amor proprio e dello spirito sportivo, non fornirà nessun attestato di fiducia alla gara e ai suoi organizzatori.

L’idilliaca Europa

Chi comanda l’informazione cerca di darci dell’Europa un quadro rassicurante.

Grazie all’Europa siamo in pace da decenni, viviamo bene, abbiamo tante belle cose. Senza l’Europa saremmo persi.

Ma se andiamo a vedere il passato le cose stanno proprio così ?

Europei sono quelli che hanno sterminato gli indiani d’America e gli Indios. Europei quelli della Santa Inquisizione. Europei quelli che hanno inventato la schiavitù. Europei quelli che hanno combattuto secoli di guerre. Discendenti dagli Europei quelli che finora hanno usato la bomba atomica. Europei quelli che hanno ucciso milioni di ebrei nel silenzio di molti altri europei.

Ma forse come diceva quel tale…in fondo hanno anche fatto cose buone.

Transizione ecologica…od economica ?

Viviamo ormai bombardati di parole prive di significato, da mantra mass-mediatici che devono convincerci di cosa è bene e cosa è male.

Uno molto in voga al momento è transizione ecologica.

Transizione. Cioè fase di passaggio. Ecologica, che rispetta l’ambiente. Fin qui niente di male verrebbe da dire. Andiamo verso una fase di maggior rispetto ambientale.

Ma ognuno pensi nei fatti questo in cosa si traduce.

Piccolo esempio. Chi ha una vecchia Panda e abita in Europa deve cambiarla perché inquina il mondo.

Invece camion, aerei, navi che inquinano come migliaia di automobili possono tranquillamente continuare. Gli armamenti possono tranquillamente proliferare a destra e a manca.

Riusciamo a dare una multa alla Svizzera, non per i paradisi fiscali, ma come Paese inerte davanti all’inquinamento che lo attanaglia coi suoi…9 milioni di abitanti.

Se si vuole “ecologizzare” il mondo bisogna cambiare stile di vita, ma questo nessuno ce lo racconta.

Ecco perché questa più che una transizione ecologica, ha l’aspetto dell’ennesima transizione economica.

Vivere fa male

Non passa giorno senza che qualche solone ci dica che una cosa fa male e l’altra fa peggio.

Parafrasando una canzone di Jannacci, verrebbe da dire che bisogna viver da malati per poi morire da sani.

Questi stessi soloni però ti dicono che devi lavorare fino a 70 anni.

Forse è il vivere che fa male.

Manganelli e memoria corta

Chi oggi si scaglia contro i manganelli della polizia, è sempre stato muto quando i manganelli colpivano chi protestava nell’era del Covid.

Ad ulteriore dimostrazione che in tanti hanno la memoria corta e che la democrazia non è uguale per tutti.

Rappresaglia

Ricordo ancora oggi quando ci veniva raccontato delle rappresaglie naziste o fasciste verso la popolazione civile e delle atrocità subite.

Pertanto vedere le rappresaglie odierne, svolte da uno Stato che dovrebbe vantarsi per la sua storia e la sua democrazia, fa molto male. Ma si sa quello che stiamo vivendo è un periodo in cui prospera il relativismo dell’etica e della morale.

Tutto è relativo tranne l’odio. Quello è duraturo.

Le tragedie sono di chiunque

Ogni essere umano nel corso della sua vita deve superare piccole grandi tragedie.

Ognuno le affronta in modo diverso, perchè fortunatamente siamo tutti diversi; nonostante a qualcuno possa dare fastidio.

Ma non possiamo poi fare una classifica della bontà, o dell’intelligenza degli individui, in base alla gravità delle pene sofferte.

Italia 1790

L’Italia è ancora come la lasciai, ancora polvere sulle strade, ancora truffe allo straniero, comunque esso si presenti.

L’onestà tedesca la cercherai invano in ogni angolo.

Qui c’è vita e movimento, ma nessun ordine e disciplina. Ognuno pensa solo a sé stesso, è vanitoso, diffida degli altri. E anche i padroni dello Stato si curano solo dei loro interessi.

(Goethe 1790)

Quale giorno della memoria ?

E’ da poco passato il giorno della memoria, per non dimenticare (giustamente) quanto accaduto ai tempi del nazismo.

Ma chi ci dice quali memorie sono da ricordare e quali da dimenticare ? E fino a che periodo si può retrocedere per ricordare i crimini efferati commessi dall’uomo verso altri uomini ?

E ancora, perché non si fa niente verso gli scempi che accadono tutt’ora in diverse parti del mondo ?

Umorismo

Perché Horowitz si è beccato tredici anni di carcere ?

Ha dato dell’imbecille al ministro. Tre anni per vilipendio delle istituzioni e dieci anni per divulgazione di un segreto di Stato.

(Barzelletta Ebraica)